Correzione modello 730
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 21/07/2020
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 21/07/2020
Modello già inviato ma altri oneri da detrarre, procedura per la presentazione di un modello integrativo
Per poter detrarre o dedurre una spesa non indicata nel modello 730 già inviato, si deve correggere la dichiarazione trasmessa.
Fino al 22 giugno 2020 era possibile annullare il precompilato la dichiarazione e inviarne una nuova, tramite l’applicazione web. Dal 23 il contribuente ha a disposizione due soluzioni:
- presentare a un Caf o a un commercialista un modello 730 integrativo, entro il 26 ottobre 2020
- trasmettere, entro il 30 novembre 2020, il modello “Redditi correttivo” (selezionando la casella “correttiva nei termini” nel quadro “Frontespizio”), tramite l’applicazione web, oppure, dopo il 30 novembre 2020, il modello “Redditi integrativo” (selezionando la casella “dichiarazione integrativa”).
Nel primo caso chi rielabora il 730 invierà al datore di lavoro o ente pensionistico un nuovo prospetto di liquidazione e il rimborso spettante si potrà ottenere con la busta paga del mese di dicembre.
Nel secondo caso, invece, il credito emergente potrà essere riportato a nuovo (cioè, va indicato nel campo “Credito da utilizzare in compensazione e/o in detrazione”) e l’anno prossimo inserito nel modello 730, in modo da avere il rimborso in tempi più rapidi.
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