Detraibilità cure termali
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 25/08/2020
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 25/08/2020
Bagni e fanghi detraibili se con prescrizione medica
Fra le spese sanitarie per le quali si ha diritto alla detrazione d’imposta del 19%, rientrano anche quelle sostenute per cure termali, escluse le spese di viaggio e soggiorno.
L’agevolazione spetta se la spesa è accompagnata da prescrizione medica che colleghi la prestazione con la patologia.
Sarà necessario conservare la ricevuta relativa al ticket, se la prestazione rientra nell’ambito del SSN, oppure la prescrizione medica e la ricevuta della spesa sostenuta se le cure sono rese direttamente dalla struttura termale (risoluzione n. 207/1976).
Per le prestazioni che non sono rese da strutture pubbliche o private accreditate al Servizio sanitario nazionale, occorre utilizzare sistemi di pagamento “tracciabili”.
Ricordiamo che le spese mediche rilevano ai fini della detrazione del 19%, limitatamente alla quota che supera i 129,11 euro (articolo 15, comma 1, lettera c, Tuir),
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