Dichiarazione infedele, soglie più basse per il reato
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 21/01/2020
Autore: Iorio Antonio Fonte: Il Sole 24 Ore del 21/01/2020
Il delitto con imposta evasa che supera i 100mila euro (era 150mila) anche con l’omissione di elementi attivi oltre il 10%
Risponde di questo reato chiunque al fine di evadere le imposte sui redditi o IVA, indica in dichiarazione annuale attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo o elementi passivi inesistenti, quando, congiuntamente:
- l’imposta evasa è superiore, con riferimento a taluna delle singole imposte, a 100mila euro;
- l’ammontare complessivo degli elementi attivi sottratti all’imposizione, anche mediante indicazione di elementi passivi inesistenti è superiore al 10% dell’ammontare complessivo degli elementi attivi indicati in dichiarazione, o, comunque, è superiore a euro due milioni.
Prima del Dl 124/2019 tale ultimo importo era di tre milioni di euro.
La sanzione prevista è innalzata dalla precedente reclusione da uno a tre anni all’attuale reclusione da due anni a quattro anni e sei mesi.
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