DICHIARAZIONE OMESSA PRESENTATA NEI 90 GG. Penalità sul modello «tardivo» dimezzate nei primi 30 giorni

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  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 03/10/2016

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 03/10/2016


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La dichiarazione originariamente omessa e presentata entro 90 giorni dal termine ordinario (la cosiddetta “tardiva”), può essere sanata pagando la sanzione di 25 euro

(1/10 di 250 euro) per la tardività e il 3,75% (1/8 del 30%) della sanzione inerente l’omesso o insufficiente versamento delle imposte dovute. È stato infatti previsto che in caso di presentazione di una dichiarazione originariamente omessa entro 30 giorni dalla scadenza del termine ordinario, la sanzione di riferimento sia ridotta della metà. La disposizione, data la collocazione normativa e il suo tenore letterale, pare applicarsi anche alle violazioni dichiarative. Se questa conclusione sarà confermata dalle Entrate, quindi, la dichiarazione omessa al 30 settembre e presentata entro 30 giorni dallo stesso termine (30 ottobre), sconterà la sanzione ridotta di 125 euro (250 euro rapportata al 50%) sulla quale troverebbe applicazione l’abbattimento a 1/10.
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