DISTACCHI TRANSNAZIONALI DI SERVIZI, APPLICABILITA’ DELLA DISCIPLINA
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 09/10/2019
Autore: Magnani Michela Fonte: Guida al Lavoro nr. 40 del 09/10/2019 pag. 50
Il d. lgs. n. 136 del 17 luglio 2016 ha recepito la Direttiva comunitaria n. 2014/67/UE concernente i distacchi transnazionali dei lavoratori.
Entro le ore 24 del giorno precedente l’inizio del distacco, il prestatore estero di servizi dovrà effettuare una comunicazione preventiva di distacco, previa registrazione nel portale www.lavoro.gov.it .
Le credenziali ottenute consentiranno di consultare la banca dati dei modelli “UNI Distacco UE”.
Tra i dati da fornire con le comunicazioni figurano il numero e le generalità dei lavoratori interessati, le date di inizio e fine del distacco, nonché il luogo dove verrà svolta la prestazione di servizi.
Dovrà altresì essere individuato un referente in Italia per inviare e ricevere documenti, e per tenere i rapporti con le parti sociali per l’eventuale stipula di contratti di secondo livello.
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