DIVIETO DI FUMO E POTERI DEL DATORE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO

[Interessante]

  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 18/07/2004

Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 29 del 16/07/2004 pag. 23


Classificazione:

Leggi collegate:
D.Lgs 626 (19-09-1994) - Sicurezza L. 626/94

img_report

Un commento alla normativa e alla contrattazione collettiva in tema di divieto di fumo nei luoghi di lavoro.

Una recente sentenza della Corte di Cassazione, la n. 7291 del 2004, è l'occasione per un'ampia disamina delle disposizioni legali e contrattuali che regolano il divieto di fumo nei luoghi di lavoro, e per definire il ruolo del datore di lavoro nel predisporre misure di sicurezza idonee a tutelare la salute dei lavoratori.
La Corte rileva che le prescrizioni adottate dal datore di lavoro in materia di divieto di fumo sono soggette al sindacato dell'autorità giudiziaria, che può quindi valutare la correttezza e l'adeguatezza dei provvedimenti datoriali.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro