EMERGENZA CORONAVIRUS, CONFERMATO IL DIVIETO DI LICENZIAMENTO MA NON PER MOTIVI DISCIPLINARI
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 05/05/2020
Autore: Patané Ornella Fonte: Guida al Lavoro nr. 20 del 05/05/2020 pag. 23
La legge 27/2020 ha confermato le disposizioni dell'art. 46 del d.l. "Cura Italia".
Fino al 17 maggio 2020 sono vietate le nuove procedure di licenziamento collettivo, e vengono sospese quelle avviate dopo il 23 febbraio 2020.
I datori di lavoro, a prescindere dal numero di dipendenti, non possono licenziare per motivi oggettivi, ma non è chiaro quale sia la sanzione applicabile in caso di violazione delle predette disposizioni.
Il divieto non si applica ai licenziamenti disciplinari, nonché ai licenziamenti collettivi di dipendenti impiegati in un appalto, che vengano riassunti a seguito del subentro di un nuovo appaltatore.
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