FATTURA ELETTRONICA EMESSA DAL CLIENTE AL POSTO DEL FORNITORE

Normalmente la fattura è emessa dal fornitore, tuttavia è possibile accordarsi affinché la stessa sia emessa per conto del fornitore, dal suo cliente (procedura detta anche self billing) o da un delegato a questo fine vedi anche FATTURA EMESSA PER CONTO TERZI.

Dati in fattura

Nel caso di self billing, emissione da parte del cessionario (cliente) per conto del cedente (fornitore) avremo in fattura le seguenti indicazioni:

Tipo documento TD1

Campo 1.6 scegliere “CC” documento emesso dal cessionario/committente.

Messa a disposizione della fattura

Nel caso in questione risulta piuttosto complicata la procedura con cui il fornitore reperisce la fattura che è stata emessa per suo conto dal cliente, dobbiamo distinguere due ipotesi.

1. Il fornitore che emette la fattura per conto del cliente NON ha registrato presso L'AE il proprio recapito telematico di ricezione delle fatture.

In questo caso potrà indicare in fattura il codice destinatario o la PEC del suo fornitore e la fattura sarà recapitata, al fornitore, fra gli acquisti ancorché questa sia per lui una vendita.

2. Il fornitore che emette la fattura per conto del cliente ha registrato presso L'AE il proprio recapito telematico di ricezione delle fatture.

In questo caso la fattura sarà comunque recapitata a chi la emette (il cliente) in quanto figura in fattura come destinatario, mentre il fornitore per il quale la fattura è sta emessa, potrà recuperarla solamente accedendo alla sua rea riservata del sito dell'agenzia entrate. Il cliente che ha emesso la fattura dovrà informare il suo fornitore con l'invio di una copia di cortesia della fattura emessa. In mancanza di comunicazione il cessionario saprà della emissione della fattura solo accedendo alla sua area riservata di "fatture e corrispettivi".