FATTURA ELETTRONICA IL PROVVEDIMENTO SUL CONFERIMENTO DELEGHE
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 14/06/2018
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 14/06/2018
Deleghe e delegati ai servizi relativi alla fatturazione elettronica provvedimento Prot. n.117689/2018 del 13.6.2018
Con il provvedimento 13 giugno 2018, l'Agenzia indica le regole da seguire per il conferimento delle deleghe per l’utilizzo dei servizi connessi all’e-fattura.
Servizi delegabili
La delega può riguardare i seguenti servizi:
- “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” – in tal modo, il delegato può avere accesso a tutti i servizi connessi al processo di fatturazione elettronica (ad esempio, ricerca, consultazione e acquisizione delle e-fatture)
- “Registrazione dell’indirizzo telematico” – per consentire al delegato di indicare al Sistema di interscambio la casella pec o il codice destinatario preferito per la ricezione dei file contenenti le fatture elettroniche.
Delega a soggetti qualificati
La delega all’utilizzo dei servizi può essere conferita esclusivamente ai soggetti incaricati della trasmissione delle dichiarazioni (commercialisti, consulenti del lavoro, Caf – cfr. articolo 3, comma 3, Dpr 322/1998).
Come conferire la delega
La delega può essere conferita dal cedente/prestatore o dal cessionario/committente:
- direttamente, attraverso le funzionalità disponibili all’interno della propria area riservata Entratel/Fisconline
- oppure presentando l’apposito modulo di delega/revoca presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
Durata e revoca della delega
La durata di ogni delega può essere fissata dal delegante fino a un massimo di 4 anni (in mancanza di diversa indicazione, la durata sarà di 4 anni).
La delega può essere revocata in qualsiasi momento, con le stesse modalità previste per il conferimento.
QR-Code
Il provvedimento, inoltre, sottolinea l’importanza che avrà il servizio di generazione del codice a barre bidimensionale (QR-Code) per l’acquisizione automatica delle informazioni anagrafiche Iva e del relativo “indirizzo telematico” scelto da un soggetto titolare di partita Iva per la ricezione dei file contenenti le fatture elettroniche emesse dai suoi cedenti/prestatori.
Sul punto, si prevede che il QR-Code potrà essere generato anche da un intermediario in possesso di una qualsiasi delle deleghe all’utilizzo dei seguenti servizi: “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici”; “Registrazione dell’indirizzo telematico”; “Consultazione dei dati rilevanti ai fini Iva”; “Cassetto fiscale delegato”.
Delega libera
è possibile delegare qualunque soggetto, anche non intermediario, all’utilizzo del servizio gratuito reso disponibile dall’Agenzia per predisporre e trasmettere, tramite il Sistema di interscambio, fatture elettroniche (attraverso le funzionalità rese disponibili nel portale dedicato alla e-fattura), nonché per gestire il servizio di conservazione, offerto dall’Agenzia, di tutte le fatture elettroniche emesse e ricevute attraverso il Sistema di interscambio (anche ai delegati a questo servizio è consentito di generare il QR-Code del delegante).
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