IRES al via la stagione del tax planing - Sui dividendi pesa il credito d'imposta - Possibile corsa alle cessioni d'azie
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 16/09/2003
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 254 del 16/09/2003 pag. 25-27
Classificazione:
Due pagine dedicate alle novità del 2004. Capital Gains, dividendi, cessioni d'azienda, fusioni e scissioni.
Cessioni di quote non qualificate restano tassate al 12,5% mentre quelle qualificate scontano l'aliquota irpef sul 40% del loro ammontare (massimo 18% pari all'aliquota del 45% sul 40% della plusvalenza).
Dividendi da quote non qualificate, rimane la ritenuta d'imposta del 12,5% per quelle qualificate è tassato il 40% del dividendo ma non è riconosciuto il credito d'imposta.
Dividendi a società: il 5% del dividendo sarà nuovamente tassato.
Cessioni d'azienda: Scompare l'imposta sostitutiva del 19% rimane la tassazione normale o rateizzata.
Fusioni e Schissioni: Non più riconoscibile fiscalmente il disavanzo, salvi gli effetti per le operazioni fino al 30.4.2004.
Dividendi da quote non qualificate, rimane la ritenuta d'imposta del 12,5% per quelle qualificate è tassato il 40% del dividendo ma non è riconosciuto il credito d'imposta.
Dividendi a società: il 5% del dividendo sarà nuovamente tassato.
Cessioni d'azienda: Scompare l'imposta sostitutiva del 19% rimane la tassazione normale o rateizzata.
Fusioni e Schissioni: Non più riconoscibile fiscalmente il disavanzo, salvi gli effetti per le operazioni fino al 30.4.2004.
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