L’accordo di mediazione omologato se c’è il «titolo»

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 17/07/2015

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 16/07/2015 pag. 43


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Il giudice deve avere gli elementi per valutare la pretesa

Il ricorso per l’omologazione finalizzato all’esecutività dell’accordo stipulato in mediazione deve essere rigettato se il presidente del tribunale non può effettuare il previsto controllo di conformità alle norme imperative e all’ordine pubblico. Questo se né dall’accordo né dagli altri atti della procedura conciliativa si può evincere il titolo sottostante alla pretesa creditoria.
Il Tribunale di Firenze con il decreto presidenziale del 2 luglio (estensore Breggia) torna sui temi della mediazione e chiarisce come l’accordo conciliativo e la sua possibile esecutività debbano essere sottoposti a un controllo non solo di regolarità formale, ma anche di conformità alle norme imperative e all’ordine pubblico come previsto dalla norma di riferimento.
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