LAVORAZIONI INTRAUE OBBLIGHI
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 07/03/2014
Autore: Portale Renato Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/03/2014 pag. 23
Classificazione:
Sentenza di ieri della Corte di giustizia Ue, relativa alle cause riunite C-606/12 e C-607/12 Dresser- Rand Sa, a seguito di una domanda di pronuncia pregiudiziale, proposta dalla CT di Genova
Un operatore comunitario, se invia beni in Italia per una trasformazione o un adattamento, può non rilevare l'acquisto intracomunitario dei beni solo se al termine della lavorazione il prodotto realizzato viene rispedito allo stesso soggetto passivo e nel medesimo Paese dal quale i beni erano partiti. In tutti gli altri casi in cui i beni sono inviati dall'Italia in un Paese diverso da quello di provenienza - sia nella Ue, sia in altro Stato estero - e ad un soggetto diverso da colui che li aveva spediti, il soggetto passivo non residente deve identificarsi o nominare un rappresentante fiscale in Italia per rilevare l'acquisto intracomunitario e la successiva rivendita.
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