LAVORO OCCASIONALE, CHIARIMENTI DELL’ISPETTORATO SULLE SANZIONI
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 05/09/2017
Autore: Iacopini Antonella Fonte: Guida al Lavoro nr. 35 del 05/09/2017 pag. 12
Classificazione:
L’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito le istruzioni operative per l’applicazione del regime sanzionatorio.
Secondo l’Ispettorato nazionale del lavoro, l’aver acquisito prestazioni di lavoro occasionali da soggetti con cui l’utilizzatore ha in corso, o ha cessato da meno di sei mesi, un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione rappresenta un difetto genetico del rapporto, e comporta quindi la conversione ex tunc dello stesso in un rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato.
Se la prestazione è comunque possibile per il mancato superamento dei limiti economici e temporali, e può considerarsi occasionale per la presenza di precedenti analoghe prestazioni gestite correttamente, in caso di omessa comunicazione non verrà applicata la maxisanzione per il lavoro nero, ma solo la sanzione per la violazione dell’obbligo comunicazionale.
Se la prestazione è comunque possibile per il mancato superamento dei limiti economici e temporali, e può considerarsi occasionale per la presenza di precedenti analoghe prestazioni gestite correttamente, in caso di omessa comunicazione non verrà applicata la maxisanzione per il lavoro nero, ma solo la sanzione per la violazione dell’obbligo comunicazionale.
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