LE ASSUNZIONI A TERMINE NON VIOLANO L'OBBLIGO DI REPECHAGE


  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 20/11/2014

Autore: Delle Cave Mariano Fonte: Guida al Lavoro nr. 44 del 19/11/2014 pag. 29


Classificazione:

img_report

Secondo il tribunale di Roma, l'obbligo non è violato qualora venga effettuata un'assunzione a termine un mese prima del licenziamento.

Con un'ordinanza del 27 ottobre 2014 il Tribunale di Roma ha stabilito che il datore di lavoro che licenzia un dipendente per giustificato motivo oggettivo deve dimostrare che, all'epoca del licenziamento, i residui posti di lavoro erano stabilmente occupati e che, dopo il licenziamento, non è stata effettuata alcuna nuova assunzione a tempo determinato.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro