L'INPS CHIARISCE I RAPPORTI TRA INDENNITA' DI MOBILITA' E LAVORO INTERMITTENTE
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 06/04/2011
Autore: Rossi Paolo Fonte: Guida al Lavoro nr. 15 del 08/04/2011 pag. 12
Classificazione:
Con il messaggio n. 7401 del 25 marzo 2011 l'Istituto si pronuncia sulla compatibilità tra la percezione dell'indennità di mobilità e un contratto di lavoro a chiamata.
Secondo l'Inps, l'indennità di mobilità spetta, nei periodi di non lavoro, ai lavoratori assunti con contratto di lavoro intermittente, purché senza obbligo di rispondere alla chiamata.
Se invece tale obbligo sussiste e, di conseguenza, viene pattuita l'erogazione di un'indennità di disponibilità, l'erogazione dell'indennità di mobilità è sospesa per tutta la durata del rapporto di lavoro.
Se invece tale obbligo sussiste e, di conseguenza, viene pattuita l'erogazione di un'indennità di disponibilità, l'erogazione dell'indennità di mobilità è sospesa per tutta la durata del rapporto di lavoro.
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