Locazioni di imbarcazioni extra Ue Confermate le percentuali di utilizzo
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 02/10/2020
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 02/10/2020
Contratti di locazione, noleggio e simili – a breve termine e non a breve termine – di imbarcazioni da diporto, conclusi anteriormente al 1° novembre 2020
Fino al 1° novembre possibile stipulare contratti di leasing e charter nautico con le vecchie regole Iva, utilizzando quindi le riduzioni forfettarie senza dover tener conto dei nuovi criteri di effettività.
Alle operazioni dipendenti da contratti di locazione, noleggio e simili – a breve termine e non a breve termine – di imbarcazioni da diporto, conclusi anteriormente al 1° novembre 2020, si continuano ad applicare le percentuali indicative del presumibile utilizzo delle imbarcazioni al di fuori delle acque territoriali della Ue, così come delineate nelle circolari 49/2002, 38/2009 e 43/2011. È quanto chiarisce l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 62/E del 30 settembre 2020.
Una precisazione necessaria, considerate le numerose richieste pervenute all’amministrazione sulla portata da attribuire alla locuzione “Alle operazioni… effettuate anteriormente alla data del 1° novembre 2020”, riportata nella risoluzione n. 47/E del 17 agosto 2020 (vedi articolo “Imbarcazioni da diporto extra-Ue: nuove regole dal 1° novembre 2020”).
Questo allo scopo di delimitare, sul piano temporale, la corretta disciplina applicabile, in seguito alle modifiche apportate all’articolo 1, commi 725 e 726 della legge di Bilancio 2020 dall’articolo 48, comma 7 del Dl n. 76/2020.
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