MATERNITA': RISPOSTE INPS SU CONGEDI PARENTALI, PARTO PREMATURO E CERTIFICATI MEDICI
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 04/05/2010
Autore: Quintavalle Rossella Fonte: Guida al Lavoro nr. 19 del 07/05/2010 pag. 13
Classificazione:
La circolare Inps n. 62 del 29 aprile 2010 chiarisce alcuni aspetti della disciplina relativa alla maternità e alla paternità.
L'Inps precisa che non è consentito svolgere nuova attività lavorativa durante i periodi di congedo parentale.
In caso di parto prematuro di una lavoratrice autorizzata all'interdizione dal lavoro fino a sette mesi dopo il parto, i giorni di congedo di maternità non fruiti dalla dipendente incrementeranno la durata del congedo post-parto.
I certificati medici rilasciati da un medico curante di medicina generale convenzionato o da un ginecologo convenzionato con il S.s.n. sono equivalenti a quelli rilasciati da un medico del S.s.n..
In caso di parto prematuro di una lavoratrice autorizzata all'interdizione dal lavoro fino a sette mesi dopo il parto, i giorni di congedo di maternità non fruiti dalla dipendente incrementeranno la durata del congedo post-parto.
I certificati medici rilasciati da un medico curante di medicina generale convenzionato o da un ginecologo convenzionato con il S.s.n. sono equivalenti a quelli rilasciati da un medico del S.s.n..
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