Mediazioni bancarie più efficaci
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 07/12/2015
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/12/2015 pag. 24
Classificazione:
Con le ultime pronunce i magistrati cercano di evitare che il tentativo di conciliazione sia solo formale
I giudici di merito proseguono nell’elaborazione di percorsi interpretativi funzionali a rafforzare l’effettività della mediazione. L’esigenza di rendere efficace questo istituto, infatti, appare soprattutto per le liti bancarie un obiettivo prioritario da perseguire con una peculiare attenzione alle dinamiche relazionali che ne caratterizzano la specifica tipologia.
Da un canto, si tende a valorizzare l’attività tecnico-peritale svolta in mediazione, riconoscendo anche una limitata valenza alla relazione tecnica svolta dal consulente nominato dal mediatore (Tribunale di Parma, estensore Chiari, ordinanza 13 marzo 2015) o se ne sollecita l’adozione (Tribunale di Pavia, ordinanza 18 maggio 2015).
Dall’altro, si incide sul concetto di effettività, ritenendo ad esempio che occorra fornire id
Da un canto, si tende a valorizzare l’attività tecnico-peritale svolta in mediazione, riconoscendo anche una limitata valenza alla relazione tecnica svolta dal consulente nominato dal mediatore (Tribunale di Parma, estensore Chiari, ordinanza 13 marzo 2015) o se ne sollecita l’adozione (Tribunale di Pavia, ordinanza 18 maggio 2015).
Dall’altro, si incide sul concetto di effettività, ritenendo ad esempio che occorra fornire id
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