Nuovo pegno con super-garanzia Il Dl 59 contiene un istituto tipico della cultura USA

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 05/05/2016

Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 05/05/2016


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Il pegno “non possessorio” fa un ingombrante e chiassoso ingresso nel nostro ordinamento con il Dl 3 maggio 2016 n. 59

Scardina in un sol colpo una pluralità di tradizionali principi: pare completamente saltato l'assetto per il quale, stante la “vecchia” regola di specificità dell'oggetto del pegno, i creditori privilegiati potevano beneficiare dell'esecuzione forzata di tutti i beni non gravati da pegno (posto che il pegno prevale, di norma, sui privilegi); potendosi invece ora imprimere il pegno non possessorio (e, di conseguenza, rotativo) su beni mobili «esistenti o futuri, determinati o determinabili anche mediante riferimento a una o più categorie merceologiche» (e quindi su intere “masse” di beni dell'impresa), ne esce che il creditore che sia dotato di pegno non possessorio su una ingente massa di beni viene a prevalere, di fatto, sui creditori privilegiati
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