PART TIME: SULLA DISCREZIONALITA' DATORIALE PER LA TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 18/05/2011
Autore: De Fazio Giacomo Fonte: Guida al Lavoro nr. 21 del 20/05/2011 pag. 34
Classificazione:
Con la sentenza n. 9769 del 4 maggio 2011 la Corte di Cassazione definisce la situazione giuridica del datore e del lavoratore.
Secondo la Corte di Cassazione, salvo diverse disposizioni di legge o di contratto collettivo, il dipendente non è titolare di un diritto soggettivo alla conversione del proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
Il datore di lavoro, se sussistono esigenze di carattere organizzativo o produttivo che giustifichino la trasformazione, deve comunque rispettare i criteri di scelta definiti dal contratto collettivo applicato.
Il datore di lavoro, se sussistono esigenze di carattere organizzativo o produttivo che giustifichino la trasformazione, deve comunque rispettare i criteri di scelta definiti dal contratto collettivo applicato.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro –
Iscrizione gratuita
Indietro
