PARTITE IVA IN MONOCOMMITTENZA: I CHIARIMENTI DEL MINISTERO
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 09/01/2013
Autore: Papa Danilo Fonte: Guida al Lavoro nr. 2 del 09/01/2013 pag. 12
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L. 92 (28-06-2012) - Riforma lavoro Fornero
Il Ministero del lavoro illustra le modalità di applicazione dell'art. 69 bis del d. lgs. 276/2003, introdotto dalla c.d. "Riforma Fornero".
Con la circolare n. 32 del 27 dicembre 2012 il Ministero del lavoro ha precisato il significato dei requisiti di sussistenza della "monocommittenza", ossia una durata della collaborazione con il medesimo committente superiore a otto mesi per due anni consecutivi, la disponibilità di una postazione fissa presso una delle sedi del committente e il corrispettivo, fatturato anche a più soggetti riconducibili allo stesso centro di interessi, maggiore dell'80% dei corrispettivi annui percepiti nell'arco di due anni solari consecutivi.
La presunzione non opera in presenza di particolari competenze, capacità e requisiti reddituali, nonché in caso di svolgimento di prestazioni nell'esercizio di attività professionali qualificate.
La presunzione non opera in presenza di particolari competenze, capacità e requisiti reddituali, nonché in caso di svolgimento di prestazioni nell'esercizio di attività professionali qualificate.
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