QUANDO IL POTERE DATORIALE DIVENTA COARTAZIONE: LA CASSAZIONE SULL’ESTORSIONE NEL RAPPORTO DI LAVORO

Secondo la Corte di Cassazione, commette il delitto di estorsione il datore di lavoro che, approfittando della subordinazione e dello stato di bisogno del dipendente, ottiene un vantaggio patrimoniale indebito minacciando pregiudizi per il rapporto di lavoro, anche imponendo un trattamento retributivo o un’organizzazione peggiori del dovuto.