Registro sulla cessione d’azienda: sì al calcolo che conteggia i debiti
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 24/09/2018
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 24/09/2018
Cessione d'azienda e valore soggetto a imposta di registro la cassazione non considera le passività
Il valore dell'azienda è unitario ma pare che la cassazione sia di parere contrario nella sentenza n. 22223/2011 si dice che «ai fini della determinazione del valore dell’atto di acquisto di un complesso aziendale» «non si debbono detrarre dal prezzo indicato nel contratto le eventuali passività trasferite unitamente al cespite». Il principio é reiterato nelle sentenze n. 8912/2014, 23873/2015 e 22099/2016.
Contro corrente (giustamente) una sentenza della Ctp di Modena (la n. 417 del 19 luglio 2018; presidente e relatore: Zanichelli), nella quale si contesta l’orientamento della Cassazione, affermando che esso non «considera l’accollo da parte dell’acquirente dei debiti risultanti dalle scritture contabili come una modalità di pagamento del prezzo con la conseguenza di ritenere tale valore escluso dal calcolo del valore dell’azienda ceduta»
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