Spese veterinarie la detrazione in dichiarazione dei redditi
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 25/01/2025
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 25/01/2025
Sono detraibili le spese del veterinario, per le medicine e le analisi
Le spese veterinarie sono detraibili nella misura del 19% sulla parte che eccede la franchigia di 129,11 euro e fino a un massimo di 550 euro (articolo 15 - comma 1, lett. c-bis - del Tuir).
Con decreto del Ministero delle finanze del 06/06/2001 n. 289 sono individuate le tipologie di animali per le quali spetta la detraibilità delle predette spese, in pratica sono gli animali detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva.
Non sono invece detraibili le spese per animali destinati all'allevamento, alla riproduzione o al consumo alimentare e di animali di qualunque specie allevati o detenuti nell'esercizio di attivita' commerciali o agricole ne' in relazione ad animali utilizzati per attivita' illecite.
Danno luogo alla detrazione del 19% le seguenti spese:
- le prestazioni professionali rese dal veterinario;
- l’acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario;
- le analisi di laboratorio e gli interventi presso le cliniche veterinarie.
La detrazione spetta alla persona che ha sostenuto la spesa, anche se non proprietario dell’animale, e che il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario o postale o altri sistemi tracciabili.
Inoltre, si rammenta che i veterinari devono trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati delle spese veterinarie sostenute dai contribuenti nel periodo d’imposta oggetto di dichiarazione così da poter predisporre il modello precompilato nel quale, pertanto, sarà possibile trovare già tale onere.
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