Split payment fino al 30 giugno 2026
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 30/07/2023
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 30/07/2023
Normativa già scaduta a giugno ma arriva la proroga retroattiva
Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L 188/45 di ieri, 27 luglio, la decisione n. 2023/1552, il Consiglio Ue autorizza l’Italia a prorogare, in ambito Iva, l’applicazione dello split payment (la scissione dei pagamenti) senza soluzione di continuità, dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2026.
La specifica “senza soluzione di continuità”, si è resa necessaria, in quanto l’applicazione della misura speciale era scaduta lo scorso 30 giugno, mentre la decisione è stata raggiunta il 25 luglio.
Inizialmente, lo split payment (articolo 17-ter, comma 1-bis, del decreto Iva) sarà in vigore nei confronti degli stessi soggetti a oggi interessati dalla misura, dal 1° luglio 2025, invece, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate a favore delle società quotate in borsa non saranno più comprese nel campo di applicazione della misura.
Indietro