Start-up e Pmi innovative, fiscalità messa a punto
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 09/11/2024
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 09/11/2024
La nuova legge 162/2024, Introduce un credito d’imposta in caso di incapienza da parte degli investitori persone fisiche per la detrazione Irpef del 50%
Pubblicata in Gazzetta ufficiale del 7 novembre la legge n. 162 del 28 ottobre 2024, che apporta delle novità al quadro delle agevolazioni fiscali e degli incentivi agli investimenti previsti a favore delle start-up e delle piccole e medie imprese (Pmi).
In particolare, la nuova legge interviene sulla normativa previgente e, dopo aver specificato l’ambito applicativo delle nuove norme (articolo 1), detta disposizioni fiscali per:
- favorire la fruizione dei benefìci fiscali già previsti dalla precedente disciplina relativamente agli investimenti nel capitale sociale delle start-up innovative o delle Pmi innovative (articolo 2);
- chiarire e specificare l'esenzione delle plusvalenze derivanti da cessione di quote in imprese innovative, al fine di rendere l'agevolazione coerente con i requisiti imposti dalla vigente disciplina in materia di aiuti de minimis (articolo 4);
- esentare da imposizione sui redditi l'insieme di proventi percepiti dalle persone fisiche, ove provenienti dalla partecipazione a Oicr che investono in imprese innovative (articolo 4);
- rendere le disposizioni previste conformi alla disciplina in materia di aiuti di Stato compatibili con il mercato unico (articolo 4);
- consentire l'innalzamento da 25 a 50 milioni di euro del limite di patrimonio netto da considerare per i criteri di accesso ai benefici, previsto per le società di investimento semplice - Sis (articolo 5).
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