Via libera alla deduzione dei costi per i lavori su immobili di terzi
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 25/06/2018
Autore: Ferranti Gianfranco Fonte: Il Sole 24 Ore del 25/06/2018
La decisione della cassazione sulla detraibilità dell’Iva sulle spese di ristrutturazione o manutenzione straordinaria degli immobili di terzi conferma anche la deducibilità dei relativi costi
Cassazione a SS.UU. n. 11533 dello scorso 11 maggio, va riconosciuto il diritto alla detrazione dell’Iva per lavori di ristrutturazione o manutenzione anche in ipotesi di immobili di proprietà di terzi, purché sia presente un nesso di strumentalità con l’attività d’impresa o professionale, anche se quest’ultima risulti soltanto potenziale o di prospettiva. E ciò anche se, per cause estranee al contribuente, tale attività non abbia poi potuto concretamente esercitarsi.
Il locatario può dedurre, ai fini delle imposte sui redditi, i costi sostenuti per la ristrutturazione o la manutenzione straordinaria dell’immobile nel quale lo stesso svolge l’attività d’impresa, essendo gli stessi inerenti all’esercizio dell’impresa. A tale conclusione è possibile pervenire alla luce della sentenza citata, nella quale viene fatto un breve cenno anche alle precedenti incertezze della giurisprudenza della Cassazione in merito alla «simmetrica questione della deduzione dei costi».
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