E’ quella procedura contabile riferita ai beni strumentali, il costo degli stessi non viene interamente dedotto nell’esercizio di acquisto del bene, ma viene ripartito in base alla prevista durata del bene stesso.
Civilisticamente gli ammortamenti devono essere stanziati in modo sistematico in relazione alla residua possibilità di utilizzazione delle immobilizzazioni.
Le norme tributarie prevedono invece il calcolo delle quote d’ammortamento come da tabella ministeriale in particolare i coefficienti applicabili sono i seguenti:
La tabella contenuta nel decreto ministeriale è suddivisa in gruppi e specie di attività produttive all'interno delle quali vengono individuati specifici coefficienti di ammortamento per le diverse tipologie di beni impiegati.
Non si tratta di un'elencazione esaustiva perché è possibile che l'impresa utilizzi beni non espressamente previsti in tabella.
L'assenza di un bene in un determinato gruppo di imprese sta a significare che tale bene non è stato considerato strumento tipico di quel settore, in tal caso si deve far riferimento ai coefficienti previsti per beni simili appartenenti ad altre categorie di imprese (Ris. 22 marzo 1980 n. 9/074).
La quota di ammortamento 2020 non a conto economico è deducibile fiscalmente - Leasing riscattato nel 2020 rivalutabile
Autore: Roscini Vitali Franco Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
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Per la valutazione si applica l’Oic 15 con stima dei flussi finanziari futuri
Autore: Roscini Vitali Franco Fonte: Il Sole 24 Ore del 26/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
Allargato il perimetro dei costi ammissibili all’incentivo per ricerca e sviluppo, in conformità alla normativa Ue
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
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Occorre fare attenzione alle diverse regole delle leggi 160/19 e 178/20
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 14/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
Inserto allegato al quotidiano
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 14/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
Vaanno indicati nella sezione “Erario” del modello, tra gli “importi a credito compensati” o, nel caso in cui il contribuente debba restituire la somma, nella colonna “importi a debito versati”
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 14/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
Nuove regole che valgono già per gli acquisti effettuati a partire dal 16 novembre 2020. Agevolazione è fruibile in compensazione in tre quote annuali di pari importo
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 09/01/2021Recensione di Roberto Castegnaro
Il mancato invio (peraltro impossibile mancando il provvedimento relativo) non pregiudica l’accesso ai crediti d’imposta 4.0
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 31/12/2020Recensione di Roberto Castegnaro
Ancor prima della approvazione sono annunciate delle modifiche con un decreto legge
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/12/2020Recensione di Roberto Castegnaro
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Proroga il credito d'imposta 4.0 fino al 31 dicembre 2022, con coda per le consegne al 30 giugno 2023
Autore: Fotina Carmine Fonte: Il Sole 24 Ore del 20/12/2020Recensione di Roberto Castegnaro