L’imposta di soggiorno, inizialmente istituita dal DL. n. 78/2010 con la previsione di un “contributo di soggiorno” a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive di Roma, fino a un massimo di 10 euro per notte di soggiorno, in seguito è stata estesa ad altri enti locali.
Soggetti impositori e misura dell'imposta
Il D.Lgs n. 23/2011 art. 4 ha esteso la possibilità di istituire, con deliberazione del consiglio, un'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate nel territorio di:
L'imposta si applica, secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo dell'alloggio, fino a 5 euro per notte di soggiorno.
Il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei connessi servizi pubblici.
Soggetto passivo
Lo stesso decreto legislativo, ha stabilito che responsabili del pagamento dell’imposta di soggiorno sono i gestori delle strutture ricettive, compresi:
Dichiarazione
La relativa dichiarazione va presentata cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo.
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La compilazione e la trasmissione telematica, potrà essere effettuata tramite l’applicativo telematico disponibile nell’area riservata del sito dall’Agenzia delle entrate
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 04/05/2023Recensione di Roberto Castegnaro
L’utilizzo del modello ministeriale rappresenta l’unica modalità per l’assolvimento dell’adempimento dichiarativo. Chi ha usato per il 2020 e il 2021, una comunicazione indicata dal Comune non è tenuti a ripresentarla con lo schema ministeriale
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 10/02/2023Recensione di Roberto Castegnaro
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Sul sito del dipartimento delle Finanze le risposte alle domande frequenti sul tributo locale che, se istituito e riscosso negli anni 2020 e 2021, deve essere dichiarato entro il 30 settembre 2022
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 21/09/2022Recensione di Roberto Castegnaro
Lipe al 30 settembre - Bollo semplificato sulle fatture limite a 5.000 €. - Dich. imp. soggiorno 2020-21 al 30/9 - Intra ritorna al 25 - Dich. IMU 2021 al 31.12.22
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 19/08/2022Recensione di Roberto Castegnaro
Previsto lo spostamento della scadenza dal 30 giugno al 30 settembre
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 18/06/2022Recensione di Roberto Castegnaro
Aggiornate le specifiche tecniche e il modulo di controllo; l’applicazione web per l’inoltro telematico verrà adeguato alla nuova versione
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 14/06/2022Recensione di Roberto Castegnaro
Dal 30 maggio è possibile compilare la dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni 2020 e 2021
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 03/06/2022Recensione di Roberto Castegnaro
La dichiarazione relativa al 2020 deve essere presentata ai Comuni in via telematica unitamente a quella riguardante il 2021 entro il prossimo 30 giugno 2022
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 06/05/2022Recensione di Roberto Castegnaro