Riepiloghiamo le regole originariamente previste dalla legge n. 448 del 28 dicembre 2001, c.d. "legge Finanziaria per l'anno 2002" in tema di rivalutazione dei terreni. Norme riproposte periodicamente.
Art. 7 Rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni edificabili e con destinazione agricola
La norma interessa principalmente le persone fisiche e coloro che non esercitano attività d’impresa commerciale, come noto l’ex art. 81, ora 67 comma 1, lettere a) e b), del TUIR. prevede una tassazione quale redditi diversi delle plusvalenze (differenza fra costo di acquisto e corrispettivo di vendita) realizzate mediante: la lottizzazione di terreni o l’esecuzione di opere intese a renderli edificabili e la successiva vendita, anche parziale, dei terreni e degli edifici sugli stessi realizzati; la cessione a titolo oneroso di:
L’agevolazione in argomento riguarda i terreni edificabili e (quelli) con destinazione agricola posseduti alla data del 1 gennaio 2018, per questi beni nel determinare la plusvalenza tassata (prezzo percepito meno costo) può essere assunto, in luogo del costo o valore di acquisto, il valore al 1.1.20xx determinato sulla base di una perizia giurata di stima (art. 64 cpc.), redatta da soggetti iscritti agli albi degli ingegneri, degli architetti, dei geometri, dei dottori agronomi, degli agrotecnici, dei periti agrari e dei periti industriali edili. La perizia deve essere redatta prima della cessione del bene.
Il valore determinato dalla perizia di stima, è assoggettato ad una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, da ultimo pari al 8 per cento del valore determinato a norma del comma 1.
Nuova riapertura dei termini per la rivalutazione del costo di acquisto di terreni e delle partecipazioni. Art. 1, comma 473, della legge di stabilità 2013
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 358 del 29/12/2012 pag. 17Recensione di Roberto Castegnaro
Riaperta fino al 30 giugno 2013, per effetto della legge di stabilità (comma 473 dell'articolo 1), la possibilità di affrancare le plusvalenze relative a terreni edificabili o agricoli
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 4 del 05/01/2013 pag. 21Recensione di Roberto Castegnaro
Ultime ore per affrancare – pagando una sostitutiva Irpef "leggera" del 2% o del 4% – il valore delle partecipazioni (qualificate e non purché non quotate) e dei terreni (agricoli o edificabili)
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 01/07/2013Recensione di Roberto Castegnaro
COMMENTO MONOGRAFICO E FOGLIO DI CACOLO
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 27/02/2014Recensione di Roberto Castegnaro
Riaperti i termini per la rivalutazione delle quote societarie e terreni edificabili ma, con sorpresa, raddoppiano le percentuali dell’imposta sostitutiva.
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 23/12/2014Recensione di Roberto Castegnaro
Terreno edificabile, a suo tempo rivalutato. Usufruendo della nuova analoga opportunità prevista dalla Stabilità 2015, posso compensare quanto ho versato in precedenza o devo chiedere il rimborso?
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 21/01/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Calcolo imposta sostitutiva sulla rivalutazione 2015 dei Terreni e delle Quote di società
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 27/03/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Terreni rivalutati. Per la risoluzione 53/E omissione possibile se è marginale la differenza fra valore e prezzo
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 29/05/2015 pag. 40Recensione di Roberto Castegnaro
Rivalutazioni. La vendita a prezzi inferiori a quelli della relazione Non sempre conviene una seconda perizia
Autore: Rebecca Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore del 21/12/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Riaperto i termini per l’affrancamento del valore delle partecipazioni e dei terreni; a liquota sempre all’8% e scadenza del 30 giugno 2017.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 22/01/2017Recensione di Roberto Castegnaro