Il Sistema TS prevede quanto segue:
Con il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 19 ottobre 2020, è stato adeguato il tracciato del Sistema tessera sanitaria per la trasmissione dei dati riguardanti le spese mediche e veterinarie.
Il decreto stabilisce che per le spese sostenute dal 1° gennaio 2020 coloro che devono inviare i dati al Sistema Ts effettuano la trasmissione delle informazioni compresa la modalità di pagamento delle spese sanitarie, obbligatoria per tutti i documenti sanitari che non risultino nelle casistiche di esclusione.
Il decreto Mef del 19 ottobre 2020, che ha concentrato in un unico flusso di dati tre distinti adempimenti degli operatori sanitari:
1 l’alimentazione della precompilata (articolo 3 Dlgs 175/2014);
2 l’invio delle fatture sanitarie, per le quali è vietato usare lo Sdi (articolo 10-bis Dl 119/2018);
3 trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri di chi svolge attività al dettaglio (articolo 2, comma 6-quater, Dlgs 127/2015).
I soggetti tenuti all’invio sono:
l'oramai classico decreto col quale si spostano i termini di alcune prossime scadenze
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 31/12/2022Recensione di Roberto Castegnaro
Confermata anche per il 2023 la trasmissione semestrale delle informazioni relative alle spese sostenute dai pazienti, le scadenze sono, rispettivamente, il 30 settembre 2023 e il 31 gennaio 2024
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 05/01/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Le regole attuative del decreto 28 novembre per l’invio dei dati delle spese sanitarie sostenute dai clienti degli operatori con Ateco 47.78.20
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 13/01/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Per le spese sanitarie bisogna indicare anche la fruizione dei contributi previsti per l’acquisto di occhiali e lenti da vista o del bonus psicologo
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 14/01/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Possibile scegliere di non rendere disponibili all’Agenzia delle entrate i propri dati riguardanti spese sanitarie e relativi rimborsi e, di conseguenza, di non farli inserire nella dichiarazione dei redditi precompilata.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 24/01/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Spostato, dal 9 al 31 marzo 2023, anche il termine a partire dal quale il Sistema tessera sanitaria metterà a disposizione delle Entrate i dati delle spese sanitarie 2022 e dei relativi rimborsi
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/02/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Spese sanitare in precompilata invio dal 2023 anche da parte degli infermieri pediatrici
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 06/06/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Ancora semestrale per il 2023, la trasmissione al Sistema tessera sanitaria delle informazioni indicate su ricevute e scontrini emessi, dal 2024 invio mensile
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 22/09/2023Recensione di Roberto Castegnaro
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Si può chiedere che le informazioni sulle prestazioni mediche ricevute non siano inviate al Fisco per la predisposizione della dichiarazione preconfezionata
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 23/09/2023Recensione di Roberto Castegnaro
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Il grande fratello fiscale si arricchisce delle spese sostenute per il trasporto pubblico
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 06/10/2023Recensione di Roberto Castegnaro