Split Payment

Si tratta di un sistema perverso che finanzia lo stato a danno delle imprese ponendole in una situazione di IVA a credito.

Il meccanismo dello split payment (pagamento diviso o scissione dei pagamenti) come previsto dall’art. 17 ter, è il seguente:

  • il fornitore dell’ente pubblico emette normalmente la sua fattura assoggettandola a IVA;
  • al momento del pagamento l’ente pubblico corrisponderà al fornitore solo l’importo dell’imponibile;
  • l’IVA non versata al fornitore sarà versata, dall’ente pubblico, direttamente all’erario.

Per le pubbliche amministrazioni che omettono o ritardano il versamento dell'imposta, è prevista l'applicazione della sanzione per omesso o tardivo versamento, pari al 30% dell'importo non versato.

Tale meccanismo è disciplinato come detto, dall’articolo 17-ter, Dpr 633/1972 e dal Dm 23 gennaio 2015 (Dm attuativo), poi modificato dal Dm 27 giugno 2017 e dal Dm 13 luglio 2017.

Circolare di riferimento la nr. 15/2015.

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44 recensioni.

SPLIT PAYMENTO PROBLEMI APERTI Lo split payment complica i controlli fiscali sui creditori

La circolare 1/2015 dell’agenzia delle Entrate ha lasciato irrisolti diversi problemi per l’applicazione dello split payment.

Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 16/02/2015 pag. 26

Recensione di Roberto Castegnaro



DICITURA NELLA FATTURA CON SPLIT PAYMENT

Come previsto dal decreto attuativo 23.1.2015 il fornitore alla PA indica nella fattura: SCISSIONE DEI PAGAMENTI

Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Interfile Fiscale del 31/01/2015

Recensione di Roberto Castegnaro