Il credito d'imposta per R&S spetta a tutte le imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2020.
La disciplina dell’agevolazione è dettata dall’articolo 3, Dl 145/2013, mentre le relative disposizioni di attuazione sono contenute nel Dm 27 maggio 2015.
L’Agenzia delle entrate ha fornito chiarimenti interpretativi sul credito d’imposta con i seguenti documenti di prassi:
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59 €/anno + IVAL’incentivo è “personale”, non può essere ceduto, rientra tra le agevolazioni destinate esclusivamente a chi ha effettivamente investito, beneficiario e fruitore devono coincidere
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 09/03/2019Recensione di Roberto Castegnaro
La ricerca commissionata dall’estero è agevolabile anche nel caso in cui il commissionario italiano la subappalti a un altro soggetto
Autore: Reich Emanuale Fonte: Il Sole 24 Ore del 27/03/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Capitalizzazione e ammortamento possono avvenire successivamente
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/03/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Pur presentando delle varianti rispetto alle alternative esistenti sul mercato, le nuove attività si basano sull’utilizzo di strumenti e tecnologie già ampiamente diffuse nel settore di appartenenza
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 03/04/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Impossibile l’inclusione per le imprese obbligate alla revisione
Autore: Albano Giacomo Fonte: Il Sole 24 Ore del 12/04/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Il credito per attività di ricerca e sviluppo spetta anche in relazione alle spese sostenute per attività svolte dall’amministratore unico della società
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/06/2019Recensione di Roberto Castegnaro
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Niente bonus sulla certificazione se c'è l'organo di controllo
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 21/06/2019Recensione di Roberto Castegnaro
I contratti “extra-muros” sono agevolabili se contengono l’impegno a svolgere, direttamente o indirettamente, attività di ricerca e sviluppo e a beneficiare è l’impresa committente
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 13/12/2019Recensione di Roberto Castegnaro
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Con la legge di Bilancio 2020 (§ 198-209), cambia dal 2020 il credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo, finora previsto dall'articolo 3 del Dl 145/2013
Autore: Reich Emanuale Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/12/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Un nuovo contenuto dovrà essere inserito nella fattura elettronica
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 02/01/2020Recensione di Roberto Castegnaro