CREDITO D'IMPOSTA PER INVESTIMENTI E FATTURA ELETTRONICA
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 02/01/2020
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 02/01/2020
Un nuovo contenuto dovrà essere inserito nella fattura elettronica
Il nuovo credito d'imposta previsto per investimenti in beni strumentali, introdotto dalla legge di bilancio 2020, prevede un contenuto aggiuntivo nella fattura elettronica
il comma 195 prevede infatti che ai fini dei successivi controlli, i soggetti che si avvalgono del credito d’imposta sono tenuti a conservare, pena la revoca del beneficio, la documentazione idonea a dimostrare l’effettivo sostenimento e la corretta determinazione dei costi agevolabili. A tal fine, le fatture e gli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni agevolati devono contenere l’espresso riferimento alle disposizioni agevolative di cui ai commi da184 a 194.
Poiché si tratterà giocoforza di fatture elettroniche sembra inevitabile che dovrà essere il fornitore a riportare nella fattura una frase del seguenti tenore:
“Beni agevolabili con il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali di cui all’articolo 1 commi da 184 a 194 della legge n. 160 del 27.12.2019”.
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