La cessione d'azienda o di un ramo d'azienda è un contratto avente ad oggetto il trasferimento di beni "organizzati in un contesto produttivo dall'imprenditore per l'attività d'impresa".
l'art. 2556 c.c. prevede:
Imposte dirette
Se la cessione avviene ad opera di un soggetto Ires, la norma di riferimento è l’articolo 86, commi 2 e 4 del Tuir. Il comma 2 definisce le modalità di calcolo della plusvalenza fiscale che viene determinata come differenza positiva tra il corrispettivo conseguito, al netto degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione e il costo fiscalmente non ancora ammortizzato dell’azienda ceduta.
Il comma 4, disciplina la facoltà di differire la tassazione della plusvalenza, infatti se l’azienda è stata posseduta per un periodo non inferiore a tre anni, il contribuente, in alternativa alla tassazione immediata della plusvalenza nell’esercizio di realizzo, può decidere di rateizzarla facendola concorrere alla formazione del reddito d’impresa in quote costanti in 5 anni vale a dire nel periodo d’imposta di realizzo e nei successivi, ma non oltre il quarto.
Imposte indirette
La cessione di azienda non è soggetta a IVA, ma ad imposta di registro, normalmente del 3%.
Passaggio generazionale il mantenimento del diritto di usufrutto da parte del titolare, non pregiudica la prosecuzione dell’attività per il quinquennio, condizione su cui si fonda la disposizione agevolativa
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 13/07/2019Recensione di Roberto Castegnaro
La possibilità di accedere al beneficio è vincolata al possesso per tre anni, calcolo va fatto in giorni
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 27/05/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Con la sentenza n. 29 del 28 febbraio 2019 la Corte Costituzionale si è espressa sul diritto del lavoratore alla retribuzione o al risarcimento del danno.
Autore: Bulgarini D'elci Giuseppe E Sartori Marco Fonte: Guida al Lavoro nr. 13 del 19/03/2019 pag. 10Recensione di Giuseppe Filippi
Inserto dedicato alle operazioni straordinarie
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 10/10/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Cessione d'azienda e valore soggetto a imposta di registro la cassazione non considera le passività
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 24/09/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Esenzione anche per gli accomandanti
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 05/04/2018Recensione di Roberto Castegnaro
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E' considerata elusiva la rivalutazione di quote poi cedute a una newco che successivamente incorpora la partecipata
Autore: Miele Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 17/02/2018Recensione di Roberto Castegnaro
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Nel calcolo del valore imponibile della cessione d’azienda, ai fini del registro, il valore dell’attivo aziendale è ridotto in misura pari al valore delle passività che il cessionario si accolla, ma solo se si tratta di passività “inerenti” all’azienda ceduta.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 12/01/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Nella cessione di azienda la mancata richiesta del certificato dei carichi pendenti da parte del cessionario non comporta un’automatica estensione della sua responsabilità.
Autore: Iorio Antonio Fonte: Il Sole 24 Ore del 15/08/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Se una cessione totalitaria di quote viene considerata sotto il profilo economico cessione d’azienda, non si fa altro che sostituire, di fatto, una forma giuridica (la cessione totalitaria di quote)
Autore: Deotto Dario Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/04/2017Recensione di Roberto Castegnaro