Sotto il profilo fiscale possiamo raggruppare le operazioni straordinarie in tre tipologie:
Tra le operazioni realizzative troviamo la liquidazione e la cessione d’azienda. Quest’ultima è quell’operazione mediante la quale un soggetto trasferisce a titolo oneroso un’azienda o un complesso aziendale ad un altro soggetto.
Essendo un’operazione realizzativa, la cessione determina ordinariamente effetti fiscalmente rilevanti per entrambe le parti, ovvero:
Invece, il gruppo di operazioni straordinarie neutrali è più nutrito, tra queste possiamo distinguere:
Il motivo per cui il legislatore espressamente evita l’emersione di plusvalori fiscalmente rilevanti riguarda il fatto che l’effetto riorganizzativo sull’attività dell’impresa è considerato prevalente.
Normalmente la realizzazione di tali operazioni non comporta effetti reddituali per i soggetti coinvolti, per questo motivo sono definite come fiscalmente “neutrali”.
La ratio di tali interventi legislativi la si rinviene nel fatto di non gravare di oneri fiscali le operazioni di riorganizzazione aziendale, rendendole così più agevoli.
Nella pratica, le eventuali plusvalenze o minusvalenze contabili sono fiscalmente sterilizzate in dichiarazione dei redditi, attraverso le classiche variazioni fiscali in aumento o diminuzione.
Dettagliato articolo sulle scritture contabili relative al Conferimento d'azienda (ante riforma 2004).
Autore: Dezzani Flavio Fonte: Il Fisco nr. 18/2002 del 06/05/2002 pag. 2698Recensione di Roberto Castegnaro
Caso aziendale di valutazione di un supermercato con attività appena iniziata.
Autore: Pellati Giorgio Fonte: Contabilità Finanza e Controllo nr. 10 del 27/09/2002 pag. 941Recensione di Roberto Castegnaro
Il finanziamento dei soci, ai sensi dell'art. 2467 del codice civile, sono subordinati al pagamento degli altri creditori, e se sono stati rimborsati nell'anno che precede il fallimento...
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 8 del 09/01/2003 pag. 21Recensione di Roberto Castegnaro
Nota a Cass. civ., 8 agosto 2002, n. 11994, Bergamini c. Galavotti e a.
Autore: De Angelis Lorenzo Fonte: Le Società nr. 3 del 01/03/2003 pag. 431Recensione di Paolo Dal Soglio
Nota a Trib. Trento, 2 dicembre 2002, Ceramica Due s.r.l. c. Merler e a.
Autore: Ferrari Maria Paola Fonte: Le Società nr. 3 del 01/03/2003 pag. 440Recensione di Paolo Dal Soglio
Nota a Trib. Ravenna, 16 ottobre 2002 (decr.), Betania s.r.l. ric.
Autore: Cirilli Gaetano Fonte: Le Società nr. 3 del 01/03/2003 pag. 446Recensione di Paolo Dal Soglio
La legge 27/2003 ha chiarito che l'associato d'opera non è soggetto a IVA. il dubbio è se la norma sia interpretativa o innovativa?
Autore: Rizzardi Raffaele Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 66 del 08/03/2003 pag. 22Recensione di Roberto Castegnaro
L'atto costitutivo di Srl può prevedere in tema di trasferimento delle quote: - la piena trasferibilità; - clausole di prelazione; - il divieto del trasferimento delle quote.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 77 del 19/03/2003 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Le perdite nei periodi di liquidazione delle società di persone non sono immediatamente imputabili al socio ma, lo saranno solamente alla chiusura della liquidazione.
Autore: Meneghetti Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 82 del 24/03/2003 pag. 23Recensione di Roberto Castegnaro
Cause di scioglimento delle società e data dei loro effetti anche alla luce della riforma societaria. art. 2448 cc.
Autore: Corsini Alessandro Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 82 del 24/03/2003 pag. 23Recensione di Roberto Castegnaro