Sotto il profilo fiscale possiamo raggruppare le operazioni straordinarie in tre tipologie:
Tra le operazioni realizzative troviamo la liquidazione e la cessione d’azienda. Quest’ultima è quell’operazione mediante la quale un soggetto trasferisce a titolo oneroso un’azienda o un complesso aziendale ad un altro soggetto.
Essendo un’operazione realizzativa, la cessione determina ordinariamente effetti fiscalmente rilevanti per entrambe le parti, ovvero:
Invece, il gruppo di operazioni straordinarie neutrali è più nutrito, tra queste possiamo distinguere:
Il motivo per cui il legislatore espressamente evita l’emersione di plusvalori fiscalmente rilevanti riguarda il fatto che l’effetto riorganizzativo sull’attività dell’impresa è considerato prevalente.
Normalmente la realizzazione di tali operazioni non comporta effetti reddituali per i soggetti coinvolti, per questo motivo sono definite come fiscalmente “neutrali”.
La ratio di tali interventi legislativi la si rinviene nel fatto di non gravare di oneri fiscali le operazioni di riorganizzazione aziendale, rendendole così più agevoli.
Nella pratica, le eventuali plusvalenze o minusvalenze contabili sono fiscalmente sterilizzate in dichiarazione dei redditi, attraverso le classiche variazioni fiscali in aumento o diminuzione.
Anche gli interessi attivi corrisposti sui finanziaenti soci si applica la ritenuta d'acconto del 20%, la nuova ritenuta decorre dal 1.1.2012 tuttavia...
Autore: Piazza Marco Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 82 del 23/03/2012 pag. 24Recensione di Roberto Castegnaro
Decreto legislativo all'odg del CDM di venerdì adottato in dipendenza della lege 217/11 semplifica la procedura di fusionie e scissione.
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Società che hanno eseguito una trasformazione nel corso del 2011 e calcolo del vantaggio dell'Ace
Autore: Meneghetti Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 186 del 07/07/2012 pag. 35Recensione di Roberto Castegnaro
Per la riforma del mercato del lavoro, ogni azienda può avere solo tre associati che apportano anche lavoro; in caso contrario, tutti gli associati sono considerati lavoratori sub.ti a tempo ind.
Autore: Cannioto Antonino e Maccarone Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 193 del 14/07/2012 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Riguarda gli obblighi in materia di relazioni e di documentazione in caso di fusioni e scissioni
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Il decreto Sviluppo (Dl 83/12) riconsegna un modello di contratto di rete ancora più in linea con le esigenze di semplificazione
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La riforma del lavoro riscrive le regole dell'associazine in partecipazione inserendo presunzioni di rapporto di lavoro dipendente.
Autore: Cannioto Antonino e Maccarone Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 244 del 04/09/2012 pag. 19Recensione di Roberto Castegnaro
Nella scissione si devono quantificare in % al patrimonio netto trasferito, gli importi di incentivazione ACE.
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 246 del 06/09/2012 pag. 21Recensione di Roberto Castegnaro
Semplificazioni introdotte dal Dlg. 123/2012 in tema di fusioni e scissioni
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 294 del 24/10/2012 pag. 23Recensione di Roberto Castegnaro
Massima n. 186 della Commissione norme di comportamento e di comune interpretazione in materia tributaria dell'Associazione italiana dottori commercialisti
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 324 del 23/11/2012 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro