Costi chilometrici auto e moto: le tariffe Aci valide per il 2019
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 24/12/2018
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 24/12/2018
Pubblicate nel supplemento ordinario n. 57 della GU n. 295 di ieri, saranno utilizzate per il calcolo dei rimborsi clilometrici che del fringe benefit 2019
Anche quest’anno, secondo consuetudine di fine anno, arriva il comunicato con il quale l’Agenzia delle entrate rende note le tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall’Aci per determinare l’imponibile da includere nel reddito di lavoro dipendente, quando il veicolo aziendale è utilizzato anche per l’uso personale.
Le tabelle si riferiscono alle seguenti categorie di autoveicoli e motocicli:
- autoveicoli a benzina in produzione
- autoveicoli a gasolio in produzione
- autoveicoli a benzina-gpl, benzina-metano, metano esclusivo in produzione
- autoveicoli elettrici e ibridi in produzione
- autoveicoli a benzina fuori produzione
- autoveicoli a gasolio fuori produzione
- autoveicoli a benzina-gpl, benzina-metano, metano esclusivo fuori produzione
- autoveicoli elettrici e ibridi fuori produzione
- motoveicoli.
Le nuove tariffe sono necessarie sia per il calcolo dei rimborsi spettanti ai dipendenti e professionisti che utilizzano il proprio mezzo per conto di attività del datore di lavoro sia per il calcolo della remunerazione aggiuntiva alla retribuzione principale del dipendente, al quale l’azienda eroga beni e servizi a condizioni più vantaggiose rispetto a quelle esistenti sul mercato.
Per ciascun mezzo di trasporto, è possibile rintracciare nell’ultima colonna dei prospetti, il valore del fringe benefit annuale da riportare nella dichiarazione.
Indietro