DECRETO TRASPARENZA: DALL’ISPETTORATO I PRIMI CHIARIMENTI
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 13/09/2022
Autore: Scofferi Mario - D'alessandro Francesca Fonte: Guida al Lavoro nr. 36 del 13/09/2022 pag. 14
Con la circolare n. 4 del 10 agosto 2022 l’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito i primi orientamenti interpretativi.
Le informazioni previste dal d. lgs. 104/2022 possono essere comunicate al destinatario in formato cartaceo, o mediante l’e-mail personale del lavoratore, l’e-mail aziendale messa a disposizione del datore di lavoro, o con la pubblicazione nell’intranet aziendale, nell’area dedicata al lavoratore.
Il datore di lavoro dovrà conservare la prova della trasmissione o della ricezione per cinque anni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
Secondo l’Ispettorato nazionale del lavoro, nelle informative è possibile rinviare al contratto collettivo applicato o ad altra documentazione aziendale, purché i predetti documenti vengano contestualmente consegnati al lavoratore, o messi a sua disposizione.
Alle sanzioni previste in caso di inadempimento si applica la procedura di diffida.
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