DIS-COLL, LE ISTRUZIONI OPERATIVE INPS
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 01/08/2017
Autore: Massara Barbara Fonte: Guida al Lavoro nr. 32-33 del 01/08/2017 pag. 12
Classificazione:
Con la circolare n. 115 del 19 luglio 2017 l’Inps ha precisato le modalità di gestione dell’ammortizzatore sociale per i collaboratori.
Dal 1° luglio 2017 la Dis-coll è divenuta una misura strutturale. Oltre ai collaboratori coordinati e continuativi, ne possono beneficiare anche gli assegnisti e i dottorandi di ricerca, iscritti in via esclusiva alla Gestione separata Inps.
Sono esclusi dalla prestazione gli amministratori, i sindaci e i revisori di società.
La domanda deve essere presentata telematicamente entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, a pena di decadenza.
L’importo massimo mensile non può superare i 1.300 euro, ed è soggetto alla decurtazione mensile del 3% a partire dal 4° mese.
Sono esclusi dalla prestazione gli amministratori, i sindaci e i revisori di società.
La domanda deve essere presentata telematicamente entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, a pena di decadenza.
L’importo massimo mensile non può superare i 1.300 euro, ed è soggetto alla decurtazione mensile del 3% a partire dal 4° mese.
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