FIERE E NORME IVA
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 20/04/2013
Autore: Santacroce Benedetto Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 107 del 20/04/2013 pag. 23
Classificazione:
I servizi direttamente afferenti la manifestazione fieristica nell'abito dei rapporti fra soggetti passivi (business to business) sono territorialmente rilevanti nel luogo del committente.
Per i servizi resi all'estero a un'impresa nazionale fattura con IVA.
Per quanto attiene la nozione di servizi inerenti fiere ed esposizioni, vedi circolare 37/E/2011.
Quindi, i servizi riconducibili a una di queste categorie vanno localizzati in base alla regola generale del luogo committente, sicché se quest'ultimo è stabilito in Italia la prestazione è ivi territorialmente rilevante. L'imposta va assolta in reverse charge dall'operatore nazionale in applicazione dell'articolo 17, comma 2 del Dpr 633/1972. Quanto alle modalità tecniche di adempimento dell'Iva, dipende da dove è insediato il prestatore: nel caso di stabilimento nell'Ue, occorre integrare la fattura se extra Ue autofattura.
Per quanto attiene la nozione di servizi inerenti fiere ed esposizioni, vedi circolare 37/E/2011.
Quindi, i servizi riconducibili a una di queste categorie vanno localizzati in base alla regola generale del luogo committente, sicché se quest'ultimo è stabilito in Italia la prestazione è ivi territorialmente rilevante. L'imposta va assolta in reverse charge dall'operatore nazionale in applicazione dell'articolo 17, comma 2 del Dpr 633/1972. Quanto alle modalità tecniche di adempimento dell'Iva, dipende da dove è insediato il prestatore: nel caso di stabilimento nell'Ue, occorre integrare la fattura se extra Ue autofattura.
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