Il Testo Unico del Registro e altri tributi indiretti
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 17/08/2025
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 17/08/2025

Pubblicato in GU raccoglie il TU registro che coordina le disposizioni vigenti e introduce modifiche
Con il decreto legislativo n. 123 del 1° agosto 2025 è stato approvato il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di imposta di registro e altri tributi indiretti, predisposto in attuazione della delega fiscale prevista dall’articolo 21 della legge, n. 111/2023 (“Princìpi e criteri direttivi per il riordino del sistema tributario mediante la redazione di testi unici e di un codice del diritto tributario”), che ha delegato il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario, mediante la redazione di testi unici.
Si tratta del quinto testo unico completato (sono già stati varati il Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali, approvato con Dlgs n. 173/2024; il Testo unico dei tributi erariali minori, approvato con Dlgs, n. 174/2024; il Testo unico della giustizia tributaria, approvato con il Dlgs n. 175/2024; il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione, approvato con Dlgs n. 33/2025).
Anche il Testo unico in commento, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026, provvede, in linea con i principi e criteri direttivi già osservati in occasione della redazione dei precedenti testi unici:
- alla puntuale individuazione delle norme vigenti, organizzandole per settori omogenei, anche mediante l’aggiornamento dei testi unici di settore in vigore
- al coordinamento, sotto il profilo formale e sostanziale, delle norme vigenti, anche di recepimento e attuazione della normativa dell’Unione europea, apportando le necessarie modifiche, garantendone e migliorandone la coerenza giuridica, logica e sistematica
- alla abrogazione espressa delle disposizioni incompatibili ovvero non più attuali.
Il Tu in esame contiene la disciplina dell’imposta di registro e degli altri tributi indiretti diversi dall’Iva e, nello specifico:
- delle imposte ipotecarie e catastali,
- sulle successioni e donazioni,
- di bollo,
- di bollo su valori scudati e attività finanziarie,
- e sul valore delle attività finanziarie ed estere (Ivafe).
La valenza di semplificazione a beneficio dei contribuenti si coglie dalla circostanza che, per effetto dell’entrata in vigore del Testo unico, confluiscono in un unico Tu le discipline precedentemente contenute in altri testi unici. In particolare, si tratta delle disposizioni contenute nel Dpr n. 131/1986, recante il Testo unico delle disposizioni relative all’imposta di registro (Tur), nel Dlgs n. 346/1190, dedicato al Testo unico delle disposizioni riguardanti l’imposta sulle successioni e donazioni (Tus), nel Dlgs n. 347/1990, recante il Testo unico delle disposizioni concernenti le imposte ipotecaria e catastale (Tuic).
Premesso che la “raccolta” persegue la finalità di una puntuale ricognizione della disciplina in vigore, organizzate in funzione dell’area tematica oggetto delle disposizioni di legge, le norme vigenti relative alle imposte trattate sono state inserite senza che ne venisse modificata la formulazione.
Viene fatta eccezione per le ipotesi in cui, mantenendo la portata applicativa attualmente valida, è stato necessario attualizzarne il testo o introdurre disposizioni di coordinamento per esigenze sistematiche di aggiornamento rispetto a sopravvenute modifiche normative nel settore di riferimento o per esigenze formali di coordinamento normativo con altre disposizioni dell’ordinamento.
Si fa presente, inoltre, che la formulazione delle norme riportate tiene conto delle modifiche già inserite, con particolare riferimento all’imposta di registro e all’imposta sulle successioni e donazioni, maggiormente coinvolte nel processo riformatore, dal Dlgs n. 139/2024, che ha introdotto disposizioni per la razionalizzazione delle imposte indirette diverse dall’Iva.
Quanto alla tecnica redazionale utilizzata, il compendio è strutturato inserendo la disciplina di ciascuna imposta o di imposte con profili omogenei in un’apposita sezione.
Una parte specifica è dedicata, inoltre, ai regimi sostitutivi e alle norme di agevolazione ed esenzione previste in materia di imposta di registro e altri tributi indiretti, già disciplinate da leggi speciali.
Si tratta di previsioni che riguardano le imposte trattate nel Tu, risultando infatti escluse le norme di agevolazione/esenzione che interferiscono con altri settori impositivi, abbracciando anche altre imposte diverse da quelle ricondotte nel Testo unico.
Restando in tema di regimi di agevolazione/esenzione, si osserva che non sono state riportate le disposizioni tributarie relative a materie già riconducibili a una organica disciplina di settore e/o legge quadro.
La parte finale contiene le norme di interpretazione autentica, l’elenco delle norme abrogate e la data di entrata in vigore del presente testo unico.
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