LAVORO A TERMINE E CAUSALI DEI CONTRATTI COLLETTIVI: NOVITA’ DALLA CONVERSIONE DEL SOSTEGNI BIS
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 06/08/2021
Autore: Scofferi Mario - D'alessandro Francesca Fonte: Guida al Lavoro nr. 33-34 del 06/08/2021 pag. 10
L’art. 41 bis del c.d. “Decreto Sostegni bis” modifica la disciplina delle causali nel contratto a tempo determinato.
I datori di lavoro possono stipulare contratti a tempo determinato di durata superiore a dodici mesi, entro il limite di ventiquattro mesi di durata complessiva, anche in presenza di specifiche esigenze previste dai contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, e dai contratti collettivi aziendali stipulati dalle RSA o dalla RSU.
Fino al 30 settembre 2022, il termine di durata superiore ai dodici mesi, ma non ai ventiquattro, può essere apposto ai contratti di lavoro subordinato qualora si verifichino le specifiche esigenze previste dai predetti contratti collettivi di lavoro.
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