LAVORO ACCESSORIO, PROSPETTIVE DI RIFORMA PER L'UTILIZZO DEI VOUCHER


  Recensione di Giuseppe Filippi     Pubblicata il 27/09/2016

Autore: Pagano Mario Fonte: Guida al Lavoro nr. 38 del 27/09/2016 pag. 16


Classificazione:

img_report

E' attesa l'entrata in vigore di un decreto legislativo che apporterà alcune modifiche all'istituto.

I committenti imprenditori non agricoli e professionisti che ricorrono a prestazioni di lavoro accessorio saranno tenuti, almeno 60 minuti prima dell'inizio della procedura, a comunicare alla sede territoriale competente dell'Ispettorato del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, nonché il luogo e la durata della prestazione.
In caso di violazione degli obblighi, verrà applicata la sanzione amministrativa da 400 a 2.400 euro, per ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro – Iscrizione gratuita

Indietro