LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO: IL LIMITE AL COMPENSO E' NETTO PER IL LAVORATORE
[Interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 14/07/2009
Autore: Bonati Gabriele Fonte: Guida al Lavoro nr. 29 del 17/07/2009 pag. 14
Classificazione:
Con la circolare n. 88 del 9 luglio 2009 l'Inps fonisce alcuni chiarimenti sulle modalità di svolgimento del rapporto di lavoro.
L'Inps precisa che l'attività non può essere oggetto di intermediazione, deve essere necessariamente occasionale ed accessoria, e che il limite di 5.000 euro nell'anno solare per i compensi va inteso come netto.
Chi percepisce prestazioni di sostegno al reddito può svolgere lavoro occasionale accessorio in tutti i settori di attività produttive, con un compenso massimo di 3.000 euro per anno solare, a prescidere dal numero dei committenti.
Chi percepisce prestazioni di sostegno al reddito può svolgere lavoro occasionale accessorio in tutti i settori di attività produttive, con un compenso massimo di 3.000 euro per anno solare, a prescidere dal numero dei committenti.
Se questa informativa è stata utile, la invitiamo a iscriversi al ns. sito, riceverà così un aggiornamento gratuito e quotidiano sulle novità fiscali, societarie e del lavoro –
Iscrizione gratuita
Indietro
