L’e-commerce frequente e rilevante rappresenta attività imprenditoriale

[Interessante]

  Recensione di Roberto Castegnaro     Pubblicata il 08/11/2018

Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 08/11/2018


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Compravendere abitualmente on-line può far scattare l'obbligo di partita IVA


Contribuente non titolare di partita Iva, che registrato su siti dedicati alle compravendite on line e, con continuità nel tempo, vende beni.

La Cassazione con l’ordinanza n. 26107 del 18 ottobre 2018, ha ritenuto leggittimo l’avviso di accertamento basato sull’elenco delle operazioni commerciali fornite da un noto sito di commercio elettronico e riportate nel verbale della Guardia di finanza.

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