L'INCENTIVO AL POSTICIPO DEL PENSIONAMENTO DI ANZIANITA'
[Molto interessante]
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 03/10/2004
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 39 del 01/10/2004 pag. 62
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L. 243 (23-08-2004) - Riforma pensioni
Il d.m. 21/09/2004 precisa le modalità di attuazione delle disposizioni della l. 243/2004 (legge delega di riforma del sistema previdenziale) in materia di incentivo al posticipo del pensionamento.
I lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano maturato i requisiti minimi di età e contribuzione per la pensione di anzianità possono rinunciare all'accredito dei contributi IVS.
Di conseguenza, viene meno l'obbligo del versamento dei contributi da parte del datore di lavoro, a partire dalla prima data utile di accesso al pensionamento o dal primo giorno del mese successivo a quello di esercizio della facoltà, se contestuale o posteriore alla data predetta.
L'importo non versato sarà interamente corrisposto al lavoratore in esenzione d'imposta.
Il lavoratore deve munirsi della certificazione rilasciata dall'Inps che attesti il raggiungimento dei requisiti pensionistici, e deve cumunicare la propria opzione all'Istituto e al datore di lavoro.
Di conseguenza, viene meno l'obbligo del versamento dei contributi da parte del datore di lavoro, a partire dalla prima data utile di accesso al pensionamento o dal primo giorno del mese successivo a quello di esercizio della facoltà, se contestuale o posteriore alla data predetta.
L'importo non versato sarà interamente corrisposto al lavoratore in esenzione d'imposta.
Il lavoratore deve munirsi della certificazione rilasciata dall'Inps che attesti il raggiungimento dei requisiti pensionistici, e deve cumunicare la propria opzione all'Istituto e al datore di lavoro.
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