STUDI PROFESSIONALI, RAGGIUNTA L’INTESA PER IL FONDO DI SOLIDARIETA’

Il Fondo, al momento non ancora operativo, è stato costituito da Confprofessioni e dalle organizzazioni sindacali. Riguarderà gli studi professionali che occupano mediamente più di tre dipendenti, intervenendo con prestazioni a sostegno del reddito in caso di sospensione dell’attività lavorativa per riorganizzazione, crisi, nonché in caso di riduzione dell’orario di lavoro e situazioni temporanee di mercato non imputabili al datore di lavoro e ai lavoratori, i quali dovranno aver maturato almeno novanta giorni di anzianità aziendale.

Il Fondo sarà finanziato da un contributo, calcolato sulla retribuzione imponibile previdenziale, pari allo 0,45% (di cui 2/3 a carico del datore di lavoro) per gli studi con più di tre fino a quindici dipendenti, e allo 0,65% per gli studi di maggiori dimensioni.