Artigiani e commercianti devono versare la contribuzione IVS calcolandola entro i valori minimo e massimo di reddito.
Meccanismo di versamento
L’importo calcolato sul minimale, dovuto anche in assenza di reddito, viene versato tramite F24 riportando i codici specifici, per ogni scadenza di versamento, rilevabili dal sito dell’INPS nella sezione di ciascun contribuente. Per questo sarà sufficiente accedere al cassetto previdenziale per artigiani e commercianti dal quale si potrà scaricare anche il pdf del modello per effettuare il versamento.
In sede di dichiarazione dei redditi il contribuente dovrà poi calcolare l’eventuale importo dovuto in eccedenza rispetto al minimale e versarlo alle stesse scadenze previste per le imposte sui redditi.
Versamento su tutti i redditi
Il contributo previdenziale deve essere calcolato su tutti i redditi d’impresa e non solamente su quello che dà titolo all’iscrizione all’INPS (eventuali perdite riducono l’imponibile).
La regola del reddito minimo non si applica agli affittacamere e ai produttori di assicurazione del terzo e quarto gruppo, iscritti alla gestione speciale commercianti; questi soggetti versano i contributi calcolandoli sul reddito effettivo con relativa maggiorazione per maternità (0,62 euro mensili).
Le Sezioni unite della Corte di Cassazione si pronunciano sull'iscrivibilità alla Gestione separata Inps dei soci amministratori di srl.
Autore: Imbriaci Silvano Fonte: Guida al Lavoro nr. 37 del 23/09/2011 pag. 38Recensione di Giuseppe Filippi
Artigiani e commercianti senza aumenti dei contributi previdenziali per il 2011. Confermate anche le aliquote per la gestione separata.
Autore: Rodà Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 40 del 12/02/2011 pag. 26Recensione di Roberto Castegnaro
Analisi del carico contributivo IVS in capo ad amministatori e soci nelle varie ipotesi di società di persone e di capitali, industriali o commerciali.
Autore: Odorizzi Cristina Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 289 del 21/10/2010 pag. 32Recensione di Roberto Castegnaro
Con la sentenza n. 3240 del 12 febbraio 2010 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione pongono fine alla controversia.
Autore: Imbriaci Silvano Fonte: Guida al Lavoro nr. 9 del 26/02/2010 pag. 50Recensione di Giuseppe Filippi
Nessun obbligo di doppia iscrizione alla gestione commercianti e a quella separata per il socio di SRL.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 49 del 19/02/2010 pag. 39Recensione di Roberto Castegnaro
Per l'INPS la base imponibile dei contributi previdenziali è pari al reddito fiscale aumentato dei contributi eventualmente dedotti.
Autore: Morina Tonino Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 166 del 18/06/2009 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
La cassazione conferma l'alternatività fra gestione separata e contribubuzione commercianti sulla base dell'attività prevalente.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 107 del 18/04/2008 pag. 32Recensione di Roberto Castegnaro
L'Inps difende la sua interpretazione circa l'obbligo di doppia inscirzione (commercio+gest. separata) per gli amministratori di srl commerciali che prestano anche la loro attività di soci-lavoratori
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 53 del 23/02/2008 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
Importanti chiarimenti INPS con le circolari 12 e 13 del 1.2.2008.
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 32 del 02/02/2008 pag. 28Recensione di Roberto Castegnaro
Nuovi requisiti per la pensione di anzianità, finestre di uscita e le altre novità della riforma del welfare approvata il 21.12.2007
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 351 del 24/12/2007 pag. 6Recensione di Roberto Castegnaro