Artigiani e commercianti devono versare la contribuzione IVS calcolandola entro i valori minimo e massimo di reddito.
Meccanismo di versamento
L’importo calcolato sul minimale, dovuto anche in assenza di reddito, viene versato tramite F24 riportando i codici specifici, per ogni scadenza di versamento, rilevabili dal sito dell’INPS nella sezione di ciascun contribuente. Per questo sarà sufficiente accedere al cassetto previdenziale per artigiani e commercianti dal quale si potrà scaricare anche il pdf del modello per effettuare il versamento.
In sede di dichiarazione dei redditi il contribuente dovrà poi calcolare l’eventuale importo dovuto in eccedenza rispetto al minimale e versarlo alle stesse scadenze previste per le imposte sui redditi.
Versamento su tutti i redditi
Il contributo previdenziale deve essere calcolato su tutti i redditi d’impresa e non solamente su quello che dà titolo all’iscrizione all’INPS (eventuali perdite riducono l’imponibile).
La regola del reddito minimo non si applica agli affittacamere e ai produttori di assicurazione del terzo e quarto gruppo, iscritti alla gestione speciale commercianti; questi soggetti versano i contributi calcolandoli sul reddito effettivo con relativa maggiorazione per maternità (0,62 euro mensili).
Nonostante la sent. 20886/2007 della cassazione l'INPS conferma l'obbliogo di doppia incrizione (gest. separata+commercianti) per gli amministratori con attività in azienda.
Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 337 del 08/12/2007 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
Il comma 768 della finanziaria 2007 aumenta i contributi dovuti da artigiani e commercianti...
Autore: Rodà Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 29 del 30/01/2007 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
L'Inps comunica l'avvenuta spedizione degli avvisi bonari a seguito degli accertamenti svolti dall'Agenzia delle Entrate.
Autore: A. F. Fonte: Guida al Lavoro nr. 49 del 08/12/2006 pag. 85Recensione di Giuseppe Filippi
La circolare Inps n. 78/2006 precisa le condizioni per la sussistenza dell'obbligo assicurativo dei coadiutori familiari.
Autore: Non Definito . Fonte: Guida al Lavoro nr. 25 del 16/06/2006 pag. 62Recensione di Giuseppe Filippi
Il messaggio n. 26216/2005 dell'Inps preannuncia l'avvio di una campagna telefonica di sollecito con operatori.
Autore: Rodà Giuseppe Fonte: Guida al Lavoro nr. 31 del 29/07/2005 pag. 59Recensione di Giuseppe Filippi
Il messaggio n. 21974/2005 dell'Inps precisa le modalità di interruzione della prescrizione quinquennale dei crediti.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 26 del 24/06/2005 pag. 87Recensione di Giuseppe Filippi
La contrubuzione si calcola su un minimo di 13.133 e un massimale di 64.402 euro. Riepilogo delle norme applicabili e delle modalità di calcolo.
Autore: Callegari I. Fonte: Settimana Fiscale nr. 12/2005 del 24/03/2005Recensione di Roberto Castegnaro
La circolare n. 35/2005 individua i destinatari e determina le modalità per l'ottenimento del beneficio.
Autore: Non Definito . Fonte: Guida al Lavoro nr. 10 del 04/03/2005 pag. 88Recensione di Giuseppe Filippi
La circolare Inps n. 36/2005 rende note le aliquote contributive, i minimali e massimali di reddito, nonché il massimale annuo contributivo.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 10 del 04/03/2005 pag. 67Recensione di Giuseppe Filippi
L'Inps allega alla circolare n. 158/2004 il nuovo modello IND.MAT./LAV.AUT. predisposto per le domande di maternità delle lavoratrici autonome.
Autore: Non Definito . Fonte: Guida al Lavoro nr. 50 del 17/12/2004 pag. 15Recensione di Giuseppe Filippi